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Come migrare i dati di un eCommerce e perché farlo

19/07/2022
Come migrare i dati di un eCommerce e perché farlo

Migrare una piattaforma eCommerce è sicuramente un'operazione che consente alle aziende e ai brand di iniziare un percorso nuovo ed avvincente, di scalare il mercato (cosa che sicuramente con la piattaforma precedente era impossibile fare!) e raggiungere ambiziosi obiettivi.


L’operazione è sicuramente lunga e complessa e dovrebbe essere organizzata e portata a termine per bene se non si vogliono creare problemi maggiori di quelli che già si avevano. I motivi per cui si potrebbe pensare ad una migrazione del proprio eCommerce sono molteplici:


  • hai un sito che ha un design obsoleto, che non ti rispecchia attualmente e che non ispira più fiducia ai tuoi possibili clienti;
  • lato gestione, non vi è una flessibilità tale da prevedere l’inserimento di nuove funzionalità tali da rendere l’ecosistema al passo con i tempi;
  • gli obiettivi del tuo brand sono cambiati, si sono evoluti e il l’eCommerce non ne permette il raggiungimento;
  • un pannello di amministrazione che non funziona più come si deve rallenta il team e genera meno output;
  • le prestazioni sono ormai al limite dell’affidabilità.


Una cosa che sicuramente facilita la migrazione è l’essere pronti al cambiamento. Troppo spesso accade che chi decide di compiere tale azione, alla fine richiede un eCommerce tale e quale al precedente. E quali giovamenti si dovrebbero trarre da questo pensiero? In che modo qualcosa di non solo già visto, ma di cui abbiamo la certezza che abbia scarse prestazioni potrebbe mai improvvisamente funzionare?! Ecco, quello che bisogna fare è un vero e proprio esercizio di fiducia: trovare un fornitore di software competente che sappia spiegarti tutto il procedimento che dovrà essere eseguito e che sappia parlare in maniera adeguata del come e del perché i dati verranno trattati. Una volta trovato, affidati completamente a lui, soprattutto se ti offre consigli e suggerimenti sui cambiamenti da fare.


Parliamo di replatforming

Man mano che un’azienda cresce, la piattaforma che l’accompagna deve saper crescere con lei. È importante che tenga il passo, che faccia in modo di essere un ecosistema dove è possibile effettuare nuove implementazioni, in grado di assicurare continuamente le prestazioni migliori possibili senza gravare rovinosamente con costi di manutenzione. Da qui appare ben chiaro quanto una piattaforma così si trasformi da risorsa a peso in pochissimo.


In questo caso, allora, cosa possiamo fare? Parliamo di replatforming. In poche parole, si tratta del processo di selezione e passaggio a una nuova piattaforma eCommerce con il fine di migliorarne le prestazioni. aggiungere nuove funzionalità e riprogettare l’esperienza utente. Diciamo che è facile che questa operazione sia necessaria per alcuni eCommerce poiché il mercato si sta evolvendo velocemente, così come gli utenti che navigano al loro interno. Per compiere questa operazione ci vorrà tempo, un giusto piano di azione e una accurata pianificazione.


Per questo, prima di iniziare questo processo di migrazione, dovresti costruire una sorta di check-list da seguire meticolosamente in modo da non perdere nessun dettaglio. Se la migrazione di un sito fallisce, potrebbe comportare un notevole calo di visibilità e di conseguenza di guadagno.


  • Coinvolgi tutti gli interessati

    Sapevi che il 70% dei processi di trasformazione falliscono a causa di una mancanza di comunicazione sufficiente e del consenso a livello organizzativo. Quando si deve effettuare un processo del genere, è assolutamente necessario contattare tutti gli stakeholder che saranno coinvolti, spiegando l’importanza di questa attività e in che modo avrà impatto su di loro.


  • Scegli la piattaforma più adatta alla tua attività

    Il momento della scelta della piattaforma è fondamentale. Dovrai valutarne tecnologia, funzionalità e servizi offerti. Deve essere in grado di adattarsi ai cambiamenti futuri del mercato e assicurarti che continuerà a soddisfare i tuoi bisogni, senza diventare un sistema obsoleto. Trova qualcuno competente che sia disposto ad evolvere e a crescere insieme a te. È proprio con questa visione che ci siamo approcciati a Ceramic Store e Kechiq. Abbiamo voluto da subito essere dei partner e non dei semplici fornitori così da accompagnarli nella progettazione e sviluppo dei nuovi eCommerce, impostando insieme una migrazione completata e puntuale di tutti i dati a disposizione.


  • Calcola bene i costi  

    Quando pensi di eseguire un replatforming, non devi valutare solo il costo della nuova piattaforma. Pensa anche al costo a livello di investimento e tempo per il processo di migrazione, per la formazione, per l’implementazione di nuove funzionalità e per il test delle prestazioni.


  • Progetta il tuo nuovo eCommerce

    Prima di procedere nella migrazione, riprogetta la struttura, il layout e lo stile del tuo eCommerce. È il momento giusto per creare qualcosa che risponda veramente alle esigenze dei tuoi utenti, che consenta loro di vivere una gradevole esperienza e di completare in maniera agevola e fluida i loro acquisti. Innova, cambia e sperimenta: non avere paura!


  • Definisci la formazione del tuo team 

    Ricorda di formare il tuo team! Utilizzare un nuovo sistema CMS non è facile ed immediato. Proprio per questo assicurati che vi venga fornita una formazione iniziale in grado di rendervi autonomi al 100%. Inoltre, soprattutto all’inizio, sarà facile commettere qualche errore o farsi prendere dall’incertezza. Quando scegli il tuo partner tecnologico, valuta anche l’assistenza clienti che offrono!


  • Scegli il momento giusto per eseguire la migrazione 

    Per effettuare un’operazione come la migrazione, preferisci un momento in cui il traffico sul tuo eCommerce è più basso perché comunque questo comporta un’interruzione, seppur minima in alcuni casi, del servizio. Ci sono effettivamente due modi di procedere:
     - Big bang migration: si tratta si un processo effettuato in un unico step che porta ad una interruzione del servizio.
    - Trickle migration: si divide in due o più step e cerca di minimizzare il più possibile il disservizio che si rischia di dare. Dall’altra parte, procedere in questo modo implicare un maggiore tempo da dedicare al procedimento che si traduce in un aumento eventualmente del costo del partner IT.


  • Esegui dei test prima del lancio 

    Assicurati che l'e Commerce sia all’altezza delle aspettative, che funzioni in modo regolare sia a livello di prestazioni, che design ed esperienza utente. Non trascurare nessun dettaglio! Testa ogni singolo flusso, casistica o situazione d’utilizzo particolare che potrebbe aver luogo durante la navigazione.


  • Lancia il nuovo eCommerce online

    Dopo aver testato ogni singola situazione che potrebbe crearsi, arriva il momento del lancio. Continua ad eseguire test di controllo e magari apporta eventuali correzioni. Monitora e analizza i flussi di navigazione in modo da migliorare costantemente per offrire agli utenti l’esperienza migliore possibile.


Tiriamo le somme

Lavorare con gli eCommerce vuol dire essere in un settore in costante mutamento. Ne parliamo spesso anche nel nostro podcast: per vendere bene è necessario rimanere al passo con i tempi, sia lato gestione sia di design. È il giusto equilibrio tra piattaforma performante, magari customizzata sulle esigenze di chi la utilizza, design innovativo e studio certosino della user experience, prestazioni sempre al top e prodotti giusti che porta un eCommerce al successo. Provare per credere.

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